E' stata celebrata domenica 30 agosto, a Faule, la tradizionale festa di San Rocco cui è intitolata la chiesetta settecentesca che custodisce la statua lignea del Santo.
La celebrazione, conclusiva del triduo di preghiera, si è svolta eccezionalmente in piazza dove è stata traslata la statua e allestito l'altare nella suggestiva cornice tra parrocchiale e castello.
La S.Messa dedicata a San Rocco ha rappresentato anche il momento conclusivo del ritiro organizzato per i bambini di Faule, Moretta e Polonghera che domenica 6 settembre riceveranno la Prima Comunione.
I bambini, accompagnati da famiglie e catechiste, sono stati i principali interlocutori della riflessione guidata da don Gianluigi nell'omelia.
"Con la Prima Comunione è Gesù che viene incontro a noi" ha detto il parroco "seguendo l'esempio di San Rocco siamo invitati a imitare Gesù, a mettere i nostri piedi nelle sue orme per vivere nella gioia".
E' stata poi spiegata ai ragazzi la simbologia legata alla figura di San Rocco, dalla conchiglia utilizzata dai pellegrini per bere, simbolo di purificazione, alla croce apparsa sulla spalla sinistra del Santo, segno di totale appartenenza a Cristo nel servizio ai malati e ai bisognosi.
La festa si è conclusa con i ringraziamenti a quanti hanno collaborato all'allestimento e all'animazione della S.Messa che ha avuto il pregio di dare una veste nuova alla tradizione di fede popolare radicata nella comunità dei fedeli faulesi.