UMILTA’ è una parola che viene utilizzata spesso nel nostro vocabolario comune ma che cosa è veramente l’umiltà? Ma soprattutto noi siamo veramente umili di fronte a Dio, ai nostri fratelli e nella nostra vita?

È per provare a dare una risposta a queste domande che iniziamo un percorso interparrocchiale di 7 incontri insieme a don Gianluigi.
Il primo incontro si è svolto giovedì 15 ottobre nella parrocchia di Moretta. Arriviamo tutti con qualche minuto di anticipo e con i telefoni spenti come ci è stato chiesto da don Gianluigi. La chiesa è semibuia, occupiamo i banchi mantenendo le distanze e nel silenzio ognuno di noi prova a svuotare la propria mente dai problemi quotidiani ed aprire il proprio cuore per accogliere ciò che staremo per vivere.
Alle 21 si inizia. Da una cappella laterale don Gianluigi guida la preghiera, la riflessione e si parte con l’incontro. Sì questo è un “incontro”, un atto che ognuno di noi ha scelto di fare perché sono gli “incontri” che cambiano la vita non le parole, le idee e i pensieri. È l’agire che dà la possibilità di cambiare, confrontarsi, crescere e fare esperienza.
Si inizia con la proclamazione del brano biblico della Genesi relativo alla creazione e chiudendo gli occhi si riesce a “vedere” il mondo che prende forma un giorno dopo l’altro. Allora ti rendi conto della meraviglia che Dio ha creato e di quanto noi siamo solo una parte di essa, non i padroni.
Facendo parte del creato siamo nati dalla terra e Dio ci umilia ricordandocelo continuamente. Noi siamo terra perché siamo nati dalla polvere ma possiamo scegliere se essere terra arida piena di zolle oppure se essere terreno fertile.
Umiltà deriva da humus che significa terreno. Più si è umili e più si è fertili. Nel corso dell’incontro verrà ripetuta spesso questa frase: terreno fertile=umiltà
Dio ci umilia ma al tempo stesso ci esorta a seguire il suo Amore perché esso è fecondo e se viene seminato in un terreno fertile porta frutto!
Noi dobbiamo essere il terreno fertile nel quale Dio può seminare.
Al termine di questo primo incontro matura in noi una prima consapevolezza: essere umili significa essere terreno fertile dove l’Amore di Dio può germogliare. Essere umili, vivere con umiltà, è quindi uno dei grandi doni che Dio ci offre.