Dopo un anno e mezzo sospeso,  finalmente il ritiro per i giovani ha potuto prendere forma.  Pur con alcune modifiche ed alcune diserzioni, sabato 6 novembre il ritiro ha avuto inizio,  con la partecipazione di giovani dai 20 ai 35 anni e di un don Gianluigi pronto a far vivere loro un momento diverso dal quotidiano, particolare e speciale per ognuno.

È stato bello poter finalmente trascorrere un po' di tempo con gli amici e con un gruppo con cui condividere la fede, ospiti della Certosa di Chiusa Pesio, imponente edificio incastonato tra le montagne della Valle Pesio, luogo di riflessione, in cui i telefoni non prendono.

Nel pomeriggio è stato introdotto il tema del ritiro “La purezza del cuore" ed i giovani sono stati guidati nell’ analizzare i propri pensieri,  distinguere i cattivi dai buoni, come dare o non dare seguito a questi, con lo slogan “ basta volerlo" . Gesù ci insegna la contraddizione, cioè rispondere al male, al pensiero cattivo,  fermandolo sul nascere e opponendo ad esso il bene. (Si legga a proposito il vangelo sulle tentazioni di Gesù nel deserto [Matteo 4,1-11]).

Seguono alla catechesi due momenti forti: il deserto (c’è chi sceglie di trascorrerlo al gelo in giardino e chi attaccato al termosifone), in cui fare silenzio e riflettere su quanto ascoltato, e la preghiera del cuore “Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me", insieme in cappella. Il consiglio è di ripeterla durante il giorno, perché il Signore sostiene chi è nella debolezza e dona forza per combattere il male. 

Dopo una lauta cena,  nella serata, i giovani ricevono la testimonianza di un prete missionario della Consolata, che ha operato in Mongolia,  e partecipano attivamente alla riflessione.

La giornata di domenica inizia scandita dalle lodi ; dopo la colazione don Gianluigi ha guidato i giovani nella riflessione sui vizi capitali,  passeggiando per il giardino della Certosa. Segue un lungo momento di deserto, per poter fare il punto sulla propria vita.  Tutti hanno sfruttato bene questo momento, perché nella quotidianità è difficile ricavarsi momenti in cui fermarsi a pensare.

Dopo il pranzo, con la preghiera finale, si è concluso il ritiro. Ma nel pomeriggio c’è stato tempo per una bella tappa alla panchina gigante di Chiusa Pesio e una passeggiata nei boschi in amicizia.

Ringraziamo don Gianluigi per l'impegno e la dedizione con cui ha pensato e preparato il ritiro, da cui tutti abbiamo potuto trarre spunto e forza per la quotidianità.

Alessandra Lorenzetto & Michela Bolla