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Torino, ore 20 del 22 aprile: un gruppo di 16 ragazzi del biennio delle superiori, guidati da Don Daniele e da quattro fantastici animatori (Andrea, Francesca, Lorenzo e Valentina) è in partenza sul pullman della linea Flixbus.

 La destinazione? Roma, la Città Eterna, sede del Giubileo dei Ragazzi, che si è svolto dal 23 al 25 aprile.

Dopo un viaggio di 10 ore, arriviamo alle 6.30 a Roma , stazione Tiburtina, dove ci ripariamo dal temporale (ovviamente inizia a piovere appena arriviamo noi) in un bar, per la colazione. Dopo colazione prendiamo la metro fino a Piazzale Flaminio, saliamo su un vecchissimo treno e finalmente arriviamo a Grottarossa, sede dell’oratorio che ci ospiterà per le due notti seguenti. Sistemate le nostre cose in oratorio, ripartiamo in direzione Vaticano, dove Don Daniele celebra messa, nella Chiesa dei Frisoni. Successivamente ci mettiamo in coda per salire sulla cupola di San Pietro: nonostante un po’ di claustrofobia, riusciamo ad arrivare in cima, per godere di una vista mozzafiato sulla città. Scesi dalla cupola, andiamo a pranzare (sotto consiglio del Don) da Munzur Kebab, poco distante da San Pietro, e concludiamo con un fantastico gelato alla gelateria Old Bridge. Successivamente torniamo in Piazza San Pietro, dove ci prepariamo per le confessioni: infatti per tutta la piazza sono disponibili moltissimi sacerdoti, Don Daniele compreso (e alla mattina pure Papa Francesco!), che si prestano per il sacramento della Riconciliazione, dando la possibilità alle migliaia di ragazzi presenti di partecipare al Giubileo con il cuore libero e puro. Finite le confessioni entriamo nella Basilica, dove Monsignor Piovano, prozio del nostro Matteo, ci accompagna facendoci da guida. Finita la visita, ci spostiamo (su un pullman affollatissimo), allo stadio Olimpico, dove ceniamo con il Box preparato per noi dall’organizzazione, prima che inizi il fantastico concerto: Rocco Hunt, Francesca Michielin e Arisa sono solo alcuni degli artisti che ci fanno emozionare e divertire. Terminato il concerto torniamo in oratorio e dopo la doccia andiamo a dormire.


Domenica, giorno della messa col Papa! Ci alziamo di buon’ora, facciamo colazione in oratorio e ci spostiamo in Piazza San Pietro, dove con difficoltà (e anche un po’ di sgomitate) riusciamo a trovare un posto nel lato destro della piazza. Nonostante qualche problema audio, riusciamo a sentire il bellissimo discorso del Papa e successivamente recuperiamo i kit per il pranzo del giorno stesso e del lunedì. Dopo pranzo prendiamo un pullman verso le Catacombe di San Callisto, che visitiamo verso le 4 di pomeriggio, guidati da una simpaticissimo salesiano. Finita la visita, ripartiamo: saliti su un pullman nuovamente affollatissimo, riusciamo pure a incappare in una corsa ciclistica, che rallenta ulteriormente il nostro arrivo in Piazza Venezia, da dove partiamo per una passeggiata nel centro di Roma. Dopo esserci fermati per cena da un tipico paninaro, finiamo la nostra visita con la Fontana di Trevi e riprendiamo la metro (e un altro pullman) che ci riporta a Grottarossa. Dopo la doccia, a dormire perché il giorno dopo ci aspetta una sveglia molto presto.


Lunedì mattina ci alziamo poco dopo le 6, colazione veloce e partiamo per la stazione Tiburtina, dove saliamo nuovamente sul pullman Flixbus: arriviamo per le 20 a Torino, dove troviamo i nostri genitori ad aspettarci e torniamo a casa dopo un’esperienza fantastica!


Sentendo anche i commenti dei ragazzi, posso dire che è stata un’esperienza molto formativa, positiva e soprattutto divertente per tutti i giovani che hanno partecipato (compresi noi animatori, un po’ meno giovani!).

 

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